Capita che dopo un evento significativo come quello della prima nazionale de “I delitti del Mugnone” (Morellini Editore) si trovino degli articoli scritti dai giornalisti che erano presenti. Riporto di seguito alcune righe prese dall’ articolo della giornalista Ludovica Di Pietrantonio, apparso oggi su L’Agone, che vi invito a leggere al link di seguito. Ebbene questa bellissima penna mi ha fatto emozionare, ha saputo indagare con eleganza e raffinatezza il significato del mio scrivere, del mio vivere e ciò che è stato il mio sopravvivere. Un articolo che merita tutta la mia stima e la mia riconoscenza.
“Una narrazione sapiente, fluida e scorrevole, intrigante, gestita con l’uso dell’analessi e dell’intreccio, che tiene il lettore inchiodato tra le righe con il fiato sospeso fino all’ultima pagina; superlative le descrizioni delle ambientazioni, rese visibili e familiari dall’autrice, così come i personaggi del racconto, vittime e carnefici con il denominatore comune delle fragilità umane. Torna il Commissario Rosco, frangibile e tenace insieme, la cui ispirazione è il vero prodigio dell’autrice, che ha dimostrato a se stessa come l’amore sia capace di farsi beffa della morte. Forse l’opera più raffinata di Daniela Alibrandi, maturata tra l’afflizione e la rinascita emotiva, con la quale l’autrice si cala nell’animo di chi soffre, di chi cerca, di chi ama, di chi è in preda alla follia, decriptata dall’analisi criminologica dell’esperto presente. Un bel pomeriggio di cultura e familiarità, in cui l’elegante personalità dell’autrice si è diffusa nell’aria profumata d’estate, accendendo la curiosità e il sorriso dei presenti, che hanno potuto accarezzare la forma della delicatezza creativa”.
Si è svolta nell’affascinante cornice dell’area archeologica della Necropoli Etrusca di Cerveteri la prima nazionale del mio “I delitti del Mugnone” (Morellini Editore). In un pomeriggio caldo, ma ventilato, sotto gli alberi secolari, tra le silenziose e misteriose tombe etrusche, parlare del romanzo alla folta platea, sentirne la recitazione anche di parti “sconvolgenti” da parte dell’attore Agostino de Angelis, con i gradevolissimi intermezzi canori della voce melodiosa di Mariapia Gallinari, un insieme che ha creato una magia difficile da dimenticare. Il resto lo hanno fatto la bravura di Alessandra De Antoniis, la speaker televisiva che ha presentato il romanzo ponendomi delle originali e interessanti domande, insieme all’intervento specialistico del criminologo forense, dott. Gianluca Di Pietrantonio il quale, nell’elogiare il mio modo sottile di portare il lettore a conoscenza della identità dell’assassino, ha dettagliato le sfumature di una mente disturbata, rispondendo esaustivamente alle domande che gli sono state poste.
Ilservizio di Canale 10 andrà in onda durante la trasmissione Etruria Informa, martedì 2 luglio, ore 20:30
Non è stata una classica presentazione letteraria, ma un evento che ha portato i presenti in una nuova dimensione, proiettata verso le ultime frontiere letterarie ed editoriali. Il romanzo, infatti è un MultiDimensionCrime, la definizione che è stata ufficializzata con deposito anche del suo acronimo (MDC o MDCrime), rappresentando il mio stile, che fonde in modo armonioso le caratteristiche del giallo (delitto e indagine), del noir (immedesimazione con la crudeltà dell’assassino e con il terrore della vittima), del thriller (con crescente suspense e colpi di scena). E dal punto di vista editoriale, l’innovazione della Morellini Editore, che ha reso il romanzo un Extended Book. Con il Qcode in quarta di copertina, infatti, si accede a un link dove si può godere di un viaggio personale attraverso le ambientazioni del romanzo, ascoltando perfino le musiche in voga negli anni Ottanta, periodo nel quale il romanzo è ambientato.
Quindi, tuffatevi in questa nuova dimensione per una di quelle rare letture che prendono dalle prime pagine e che non si possono lasciare!
Di seguito alcuni scatti e l’affetto dei lettori…
E’ stato un vero onore per me l’opportunità di presentare in prima nazionale “I delitti del Mugnone” nell’ambito del progetto “Sulla Strada degli Etruschi” ideato dal regista e attore Agostino De Angelis, che ringrazio di cuore insieme al direttore del PACT Vincenzo Bellelli, e a tutte le istituzioni che hanno espresso il proprio patrocinio per la realizzazione dell’evento. Un ringraziamento particolare a Desirèe Arlotta e alla sua associazione culturale Archèotheatron, che ne ha curato in modo capillare l’organizzazione.
In tutte le librerie del territorio nazionale, nei negozi online e al sito dell’editore
Ci siamo! Domani giovedì 27 giugno la prima nazionale per “I Delitti del Mugnone”, il MultiDimensionCrime che già sta mietendo le prime vittime tra i lettori. Sto ricevendo mail e commenti di chi, ignaro dello stile multidimensionale, si trova a divorare un libro di duecentosettantacinque pagine in un paio di giorni. E trova sollievo solo dal fatto che l’editore Morellini lo ha anche reso un Extended Book. Così, quando si prova lo strano dispiacere di aver appena terminato un romanzo dove si stavano vivendo in modo palpabile le ambientazioni e ci si immergeva nella mente dei personaggi, con il Qcode in quarta di copertina si può entrare nel link dove si ascoltano le musiche degli anni Ottanta, periodo nel quale si dipana la trama, e si vive nei luoghi descritti nel romanzo.
E iniziamo in grande, nell’ambito del progetto “Sulla strada degli Etruschi”, ideato dall’attore e regista Agostino De Angelis, con l’organizzazione di Archèotheatron e Desirèe Arlotta, nel sito archeologico della Banditaccia, la Necropoli Etrusca di Cerveteri alle 17:30. Ma chi si aspetta una presentazione classica del romanzo si dovrà ricredere. Infatti nell’affascinante cornice delle tombe etrusche alcune parti del romanzo verranno teatralizzate dallo stesso De Angelis, il criminologo dott. Gianluca Di Pietrantonio ci farà entrare nel profondo dell’animo criminale e Mariapia Gallinari emozionerà i presenti con i motivi in voga nei mitici anni Ottanta, periodo nel quale è ambientata la trama. A presentare e moderare sarà la speaker televisiva Alessandra De Antoniis. le riprese televisive saranno di Canale 10.
L’evento è gratuito, la prenotazione è obbligatoria solo per poter usufruire dell’ingresso gratuito al sito e all’evento e va comunicata ai seguenti riferimenti: Whatsapp al numero 3494055382 o alla mail archeotheatron.ass@gmail.com, anche fino a poco prima dell’inizio.
Si raccomanda la puntualità per poter rispettare gli orari di chiusura dell’affascinante sito Unesco.
Di seguito alcuni degli articoli che sono usciti in questi giorni su La Voce, La Provincia, TRC Civitavecchia, Baraondanews, L’Ortica del Venerdì etc… e quello che mi ha colpito in particolare, scritto dal giornalista Giovanni Zucconi per Baraondanews. Di seguito le prime righe, ma vi assicuro che è da leggere:
“Non siamo noi cronisti cha abbiamo a cuore Daniela Alibrandi. Anche quello, naturalmente. Ma è soprattutto lei che continua a sfornare un capolavoro dietro l’altro, ad un ritmo che neanche il primo Dan Brown riuscirebbe a sostenere… ”
Amiche e amici, rullo di tamburi per la Prima Nazionale de “I delitti del Mugnone” (Morellini Editore). E iniziamo in grande stile! Giovedì 27 giugno alle 17:30 saremo all’interno della Necropoli Etrusca della Banditaccia a Cerveteri, nello spiazzo antistante la sala Mengarelli. Questo romanzo, che è il mio sedicesimo pubblicato, riveste un significato particolare per me. Dopo l’ufficializzazione e il deposito del MultiDimensionCrime (acronimo MDC o MDCrime) è il primo dei miei libri a fregiarsi della definizione,
E’ un MultiDimensionCrime di Daniela Alibrandi
opportunamente evidenziata da Morellini all’interno della pubblicazione e che presto apparirà nelle nuove edizioni dei precedenti romanzi appartenenti allo stesso filone. Il dinamico editore l’ha anche reso un Extended Book. Leggerlo sarà un’esperienza unica, nella quale si godrà dell’armonioso mix dove si indagherà su uno o più delitti insieme alla squadra, ci si immergerà nella mente dell’assassino e nella disperazione della vittima, si verrà scossi da inaspettati colpi di scena in una crescente suspense.
La testimonianza di chi ha letto in anteprima il romanzo per recensirlo è stupefacente anche per me, poichè la lettura di duecentosettantacinque pagine in un paio di giorni, perchè non si riusciva a smettere, lascia senza parole. E alla fine, proprio quando i lettori sentono quasi il dispiacere che il romanzo sia terminato, l’editore ha studiato la nuova formula dell’Extended Book. Con il Qcode che si trova in quarta di copertina, infatti, si accede a un link dove si può gustare una visita personalizzata attraverso le ambientazioni e i retroscena del romanzo, ascoltando anche la gradevole musica degli anni Ottanta, periodo nel quale è ambientata la trama.
Non sarà quindi un semplice evento, la cui presentazione sarà affidata alla speaker televisiva Alessandra de Antoniis, ma anche un dialogo a tutto campo e un’analisi dei nuovi confini raggiunti in campo letterario ed editoriale, innovativi fenomeni che stanno accendendo un grande interesse in Italia e all’estero. Ad arricchire l’incontro la presenza del criminologo forense dott. Gianluca Di Pietrantonio, con il quale si entrerà nel merito delle affascinanti teorie criminologiche, indispensabili per comprendere l’efferatezza dei delitti descritti nel romanzo. La travolgente teatralizzazione di alcune parti dell’opera da parte dell’attore e regista Agostino de Angelis sarà imperdibile e la voce melodiosa di Mariapia Gallinari emozionerà i presenti con i motivi in voga nei mitici anni Ottanta, periodo nel quale è ambientata la trama.
LA SINOSSI: Nell’atmosfera misteriosa e inquietante di un monastero, adagiato sulle colline toscane e in prossimità del fiume Mugnone, un giallo ambientato nella seconda metà degli anni Ottanta. Qui si intrecceranno i destini di una ragazza, alla ricerca disperata di un rifugio, di uno spietato assassino, che ama firmare i suoi efferati delitti, e del commissario Rosco, da poco trasferitosi a Firenze. Il capoluogo toscano non offre la sperata tranquillità al commissario, che si trova a lavorare, non senza difficoltà, insieme a una nuova squadra. Dal fiume Mugnone, infatti, riaffiorano a pochi giorni di distanza i cadaveri di due adolescenti, orrendamente sfigurati. Il richiamo ad altri due identici delitti irrisolti di tre anni prima porterà Riccardo Rosco a richiedere l’aiuto della sua ex ispettrice Porzi. Nella cornice fiorentina, intrisa di sapore medievale e abilmente descritta, si muovono con disinvoltura i personaggi. E tra intrecci imprevedibili e potenti colpi di scena, si definirà un raccapricciante puzzle.
L’evento, patrocinato dalla Regione Lazio e dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, con la preziosa disponibilità del direttore del PACT Vincenzo Bellelli e del suo staff, si inserisce nel progetto Sulla Strada degli Etruschi, ideato dallo stesso Agostino De Angelis, con l’impeccabile supporto organizzativo dell’associazione culturale Archeothéatron di Desirèe Arlotta. Tale ambizioso progetto, si pone l’obiettivo di valorizzare i siti e i tesori archeologici e paesaggistici della nostra terra, attraverso manifestazioni culturali e artistiche di grande spessore e rilievo. Un ringraziamento di cuore a tutte le componenti che hanno reso possibile l’organizzazione di una così significativa manifestazione.
La prenotazione è obbligatoria solo per poter usufruire dell’ingresso gratuito all’evento e va comunicata ai seguenti riferimenti: Whatsapp al numero 3494055382 o alla mail archeotheatron.ass@gmail.com
Si raccomanda la puntualità per poter rispettare gli orari di chiusura dell’affascinante sito Unesco.
Per chi non è riuscito a seguire la mia intervista di ieri a RAI Radio 1, ecco il Podcast della trasmissione Incontri d’Autore, con Alessandra Rauti. La mia intervista è la terza, al minuto 9 e 30 secondi.
OGGI, sabato 15 giugno, alle 13:45 sarò ospite della trasmissione di RAI Radio1 Incontri d’Autore con Alessandra Rauti. Un dialogo da non mancare nel quale spiegherò molti retroscena riguardo al nuovissimo MultiDimensionCrime “I delitti del Mugnone” (Morellini Editore).
Nella interessante trasmissione, tutta da ascoltare, la mia intervista è dal minuto 5′ al 15′
Ho avuto il grande piacere di essere intervistata per Radio Rid da Laura Pranzetti Lombardini, il cui gusto raffinato e la cui eleganza traspaiono da ogni sua scelta. Un onore quindi essere stata oggetto delle sue domande mirate, delicate poste con tatto e garbo, il modo migliore per aprire quel mondo interiore che si cerca sempre di racchiudere in sè stessi. Un’esperienza significativa e profonda, non facile da vivere nella parentesi temporale di un’intervista.
Un ringraziamento a Radio Rid per lo spazio dedicatomi!
Quando si dice un’occasione meravigliosa! Ai microfoni di Radio Rid insieme a Laura Pranzetti Lombardini abbiamo dato l’annuncio in anteprima nazionale dell’uscita del mio MultiDimensionCrime “I delitti del Mugnone”. In uno splendido ambiente come il Real Sporting Village di Roma, con il caloroso abbraccio dell’attrice Marina Parrulli, parlare di libri, di ambientazioni e di grandi novità è stato davvero stimolante. Guidata dalle sapienti domande della Pranzetti ho potuto parlare dei motivi intimi che mi hanno portato a soggiornare nell’antico monastero toscano, che ha ispirato le ambientazioni del nuovo romanzo. E ancora abbiamo sviscerato il significato del MultiDimensionCrime, ufficializzato e depositato presso il Wga, stile del quale io sono pioniera. E infine come dimenticare la dinamicità della casa editrice Morellini Editore, che ha creato l’innovativo Extended Book per soddisfare quei lettori che vorrebbero che il libro non finisse lì, e desidererebbero continuarne la lettura. Bene, con il Qcode in quarta di copertina si può accedere al link dove si “entra” nelle ambientazioni del romanzo, nella musica in voga nel periodo in cui la storia si dipana (I delitti del Mugnone è ambientato nella seconda metà degli anni Ottanta), e si conoscono molte inaspettate curiosità.
Presto il Podcast della trasmissione
L’ambientazione non è mai in secondo piano nei miei romanzi, a chi entra nella storia risulta facile palpare gli oggetti, vedere con gli occhi dei protagonisti. Alcuni recensori stanno leggendo il romanzo in anteprima… ecco il feedback di Alessandra de Antoniis al termine della lettura del mio MultiDimensioCrime:
“Ho appena finito di vedere una serie dai mille intrighi, un mix tra giallo, noir e thriller, dal titolo ” i delitti del Mugnone” di Daniela Alibrandi, divorate tutte le puntate in 48 ore.
Per vederla dovete acquistare il libro di Daniela Alibrandi!
Mai mi è capitato di leggere un libro e vivere ogni pagina visivamente,emotivamente e mentalmente come fosse un film … come se tutto fosse davanti ai miei occhi e pensare, alla fine, ora quando uscirà la nuova stagione?!?!
Daniela, sai stuzzicare tutti i sensi.
Un lavoro degno di te, del tuo carattere forte, della tua empatia e forza d’animo. Il tuo tocco birichino come lietmotiv. Voto tantissime “
*
Ah già, dopo tutto quello che ho detto, servirà anche la trama?
Nell’atmosfera misteriosa e inquietante di un monastero, adagiato sulle colline toscane e in prossimità del fiume Mugnone, un giallo ambientato nella seconda metà degli anni Ottanta. Qui si intrecceranno i destini di una ragazza, alla ricerca disperata di un rifugio, di uno spietato assassino, che ama firmare i suoi efferati delitti, e del commissario Rosco, da poco trasferitosi a Firenze. Il capoluogo toscano non offre la sperata tranquillità al commissario, che si trova a lavorare, non senza difficoltà, insieme a una nuova squadra. Dal fiume Mugnone, infatti, riaffiorano a pochi giorni di distanza i cadaveri di due adolescenti, orrendamente sfigurati. Il richiamo ad altri due identici delitti irrisolti di tre anni prima porterà Riccardo Rosco a richiedere l’aiuto della sua ex ispettrice Porzi. Nella cornice fiorentina, intrisa di sapore medievale e abilmente descritta, si muovono con disinvoltura i personaggi. E tra intrecci imprevedibili e potenti colpi di scena, si definirà un raccapricciante puzzle.
Quindi il 14 giugno correte in libreria: “I delitti del Mugnone” (Morellini Editore), in tutte le librerie del territorio nazionale e nei negozi online!
Non mancate di ascoltare la puntata odierna della trasmissione “Il salotto dei libri” , dove sarò ospite di Laura Pranzetti Lombardini . Si parlerà del nuovo romanzo “I delitti del Mugnone” (Morellini Editore), in libreria venerdì prossimo 14 giugno, ma non solo. Risponderemo a domande su cosa è un Extended Book e un MultiDimensionCrime, e di molto, molto altro….
Il romanzo uscirà il 14 giugno in libreria per Morellini Editore, nella collana Luoghi e Storie, proprio per la forza delle ambientazioni nelle quali si cala la trama.
Nell’atmosfera misteriosa e inquietante di un monastero, adagiato sulle colline toscane tra Firenze e Fiesole e in prossimità del fiume Mugnone, un giallo ambientato nella seconda metà degli anni Ottanta. Qui si intrecceranno i destini di una ragazza, alla ricerca disperata di un rifugio, di uno spietato assassino, che ama firmare i suoi efferati delitti, e del commissario Rosco, da poco trasferitosi a Firenze. Il capoluogo toscano non offre la sperata tranquillità al commissario, che si trova a lavorare, non senza difficoltà, insieme a una nuova squadra. Dal fiume Mugnone, infatti, riaffiorano a pochi giorni di distanza i cadaveri di due adolescenti, orrendamente sfigurati. Il richiamo ad altri due identici delitti irrisolti di tre anni prima porterà Riccardo Rosco a richiedere l’aiuto della sua ex ispettrice Porzi. Nella cornice fiorentina, intrisa di sapore medievale e abilmente descritta, si muovono con disinvoltura i personaggi. E tra intrecci imprevedibili e potenti colpi di scena, si definirà un raccapricciante puzzle.
Linguaggio chiaro e corretto, fluido e senza artifici. Descrizioni palpabili della città di Firenze e dei suoi affascinanti dintorni, nonché di un corso d’acqua come il Mugnone, reso in ombra dalla notorietà dell’Arno, a cui si rende la dignità che merita. L’immagine della storia medievale fiorentina fotografata nella affascinante cornice degli anni Ottanta, esplorata con garbo e precisione. Alcuni riferimenti portano anche ai delitti del Mostro di Firenze, avvenuti nella stessa zona e negli stessi anni, e a sofisticate teorie criminologiche. Lo stile, nel quale si fondono in modo armonioso le caratteristiche del giallo, del noir e del thriller, costituisce l’innovativo MultiDimensionCrime, che contraddistingue le opere dell’autrice.
Una lettura che forgia l’immginazione in modo multidimensionale, un mondo tutto da scoprire il rivoluzionario MultiDimensionCrime di Daniela Alibrandi, che è stato ufficializzato e depositato con acronimo MDC oppure MDCrime.
In libreria il 14 giugno, “I delitti del Mugnone” già si prepara a un fantastico tour, con eventi in location suggestive ed esclusive. Il romanzo è stato inserito nelle più importanti rassegne letterarie estive e restate collegati, perchè alla lista si aggiungeranno altri incontri!
Il romanzo è già un Extended Book della Morellini Editore e lo stile che contraddistingue i miei scritti si individua in modo inconfondibile… è un MultiDimensionCrime di Daniela Alibrandi, come riportato nella seconda pagina del romanzo. Di questo si parlerà anche nelle trasmissioni di cui sarò presto ospite alla RAI e a Radio Rid. Una lettura che forgia l’immginazione in modo multidimensionale, un mondo tutto da scoprire il rivoluzionario MultiDimensionCrime.
Se siete stanchi dei soliti gialli, provate con il mio MDCrime!
E’ stato un piacere e un onore per me partecipare al convegno SaporiSapienti, che ha avuto luogo il 3 giugno scorso presso l’aula magna dell’I.C. Marina di Cerveteri. Non solo per l’importanza dell’argomento trattato, come ha sottolineato la Dirigente Scolastica Angela Esposito nel discorso iniziale, ma anche perchè a ispirare il tema del simposio è stata la lettura del mio “L’ispettore Supplì, le mozzarelle scomparse e altre fantastiche storie“, nell’ambito del progetto scolastico Il Volo.
Tale progetto si pone come obiettivo quello di avvicinare gli alunni alla lettura, alla comprensione e all’elaborazione dei testi letterari e infine alla trasformazione delle nozioni acquisite in chiave teatrale e in immagini. Un ambizioso progetto fortemente voluto e seguito con grande professionalità e passione dalle docenti della scuola primaria Marica Tomeo e Sabrina Carmellini.
Oltre agli interventi esaustivi e preziosi dei vari specialisti nel settore, il dott. Alessandro Ottavianelli nutrizionista, la dott.ssa Marianna Marcelli, responsabile della mensa scolastica, la dott.ssa Roberta Barbara nutrizionista e la dott.ssa Trivisandoli, psicologa, è stata particolarmente apprezzata la declamazione di alcune poesie da parte dell’attrice Carmen Sorrenti.
Ma la mia emozione più grande è stata vedere riprodurre in chiave teatrale dagli alunni della IIIB i dialoghi presi dal mio libro, resi ancor più reali dagli “abiti” confezionati dalle insegnanti, che hanno riprodotto fedelmente le vesti della mortadella, del salame e delle mozzarelle, così come della lonza e del riso. L’ispettore Supplì, infatti, in una narrazione divertente e coinvolgente, tratta il tema dell’alimentazione ispirando il rispetto al cibo e la confidenza con gli alimenti. Il libro, che contiene quattro racconti, parla anche di salvaguardia dell’ambiente, di amicizia e di rispetto verso i giochi e il mondo che ci circonda, concetti che sono stati apprezzati e magnificamente elaborati dai piccoli, grandi lettori.
Su sollecitazione degli stessi bambini, che mi hanno spronato a scrivere altre storie nelle quali sia protagonista l’ispettore Supplì, ho avuto il piacere di annunciare che l’ispettore Supplì è stato depositato con copyright come personaggio letterario, che creerà nuove avventure.
L’incontro si è concluso con la recitazione degli alunni della VD delle bellissime poesie da loro composte, dedicate a particolari nutrienti quali il carciofo, l’uva, le olive e l’olio. Infine la stupenda voce del soprano Claudia Giordano accompagnata dal maestro Fabio Mancin ha chiuso l’incontro sulle note di emozionanti melodie.
Come ho detto nel mio intervento, pur essendo una giallista, l’esperienza con i bambini è stata forse la più intensa che abbia provato e auguro a ogni scrittore un’occasione simile alla mia.
L’età è quella strana alchimia che ad ogni segno del tempo dona il fascino di una meravigliosa, irrinunciabile consapevolezza. Chi l’ha detto? Io, oggi, ringraziando tutti voi amiche e amici che mi avete inondato di auguri. Ringraziarvi tutti è impossibile, credetemi, e ad ognuno di voi dovrei poter dire quanto sia importante e significativa la vostra amicizia e il vostro sincero affetto, che ricambio di cuore.
So che seguite i miei scritti e la mia vita e non vi ringrazierò mai abbastanza per questo. Vi abbraccio tutti, in modo virtuale sì, ma non meno intenso. E per dimostrare quanto l’amicizia possa durare in eterno vi posto gli auguri che un mio compagno di scuola mi ha inviato oggi. Indossava i pantaloni corti quando l’ho conosciuto, era bravissimo nelle versioni di greco (a volte me le passava, rischiando la sospensione).
Che dire di più, davvero grazie, un GRAZIE grande COSI’
Stanchi dei soliti gialli? Provate con un MDCrime! “I delitti del Mugnone” non vi deluderà
E’ un MultiDimensionCrime di Daniela Alibrandi
Non più quindi una semplice “visione” tridimensionale, come siamo ormai abituati a godere in molte proiezioni visive, ma una lettura che forgia l’immaginazione e la fantasia in modo multidimensionale. Un innovativo genere ufficializzato e depositato con relativo acronimo (MDC – MDCrime), che porta il lettore a godere del climax di un avvincente giallo, di un coinvolgente noir e di un sorprendente thriller, in un’unica, armoniosa soluzione. Leggete per credere!
Tra pochi giorni in libreria per Morellini Editore. Un inquietante monastero sulle colline toscane tra Firenze e Fiesole, una ragazza alla disperata ricerca di un rifugio, uno spietato serial killer che ama firmare i propri delitti. E a dipanare la matassa il commissario Rosco, trasferitosi a Firenze sperando di trovare almeno un po’ di tranquillità… ma la serenità non sarà ancora per lui…
Il romanzo, in libreria dal 14 giugno, è già prenotabile nei migliori negozi online:
Dall’articolo del giornalista Giovanni Zucconi per Baraondanews in occasione della presentazione di “Delitti sommersi” (Morellini Editore), il precedente MDCrime:
“Questa inedita classificazione di un romanzo dove si fondono armoniosamente tre generi letterari diversi è da pochi giorni diventata ufficiale. Ed è stato addirittura depositato un copyright. Da oggi i romanzi di Daniela Alibrandi si potranno fregiare, unici al mondo, della definizione di “MultiDimensionCrime”. In acronimo: MDC.”