LE NEWS, Trasmissioni televisive e radiofoniche, Video Gallery

Un Viaggio a Vienna e nei luoghi delle mie trame…


Da Telesantamarinella il ricordo di una serata speciale!

La magnifica diretta di Istagram sul profilo di Telesantamarinella, con Alessandra de Antoniis e la bookstagrammer Maria Teresa Vitali, creatrice del rilevante blog letterario Leparolefannosognare, che ha svelato alcune interessanti curiosità. Nonostante le mie difficoltà iniziali a entrare nella diretta Istagram, un social che ancora non utilizzo al meglio (infatti riesco a inserirmi nella diretta al minuto 12′), il dialogo è stato meraviglioso, spontaneo e ha spaziato su molti temi. Sorridendo abbiamo sviscerato anche gli argomenti scabrosi di cui tratto nei miei romanzi e parlato dell’amore in tutte le sue declinazioni. “Viaggio a Vienna ” (Morellini Editore) con i suoi retroscena, “Una morte sola non basta” (Del Vecchio Editore) e “Nessun segno sulla neve” (Edizioni Universo e Premio Circe 2013) con il tema di violenza e di sesso, ma anche “Delitti fuori orario” (Ianieri Edizioni), il giallo metropolitano finalista al concorso Mondadori, e la prossima uscita di “Delitti Postdatati”, sempre per Ianieri Edizioni. Non poteva mancare un accenno a “I misteri del Vaso Etrusco” (Edizioni Universo e Menzione di Merito 2020), nel quale invece vince l’amore assoluto, quello della famiglia.Insomma una diretta tutta da seguire! Un ringraziamento a Telesantamarinella che mi ha dedicato uno spazio così significativo!

Tutti i romanzi sono disponibili in edizione cartacea e in ebook nelle librerie fisiche e online, nelle librerie COOP e al sito degli editori https://www.facebook.com/telesantamarinellatv/videos/929728327783588

“In una cornice diversa dal solito, abbiamo compiuto un viaggio nella straordinaria atmosfera viennese insieme alla scrittrice Daniela Alibrandi. A parlare di lei la bookstagrammer Maria Teresa Vitali. Domande e anticipazioni sul romanzo, conosciamo Daniela Alibrandi e scopriamo insieme questa nuova tendenza tutta digitale di Bookstagram, Instagram usato per promuovere la lettura.”
Standard
Eventi, LE NEWS

Il mio Dante Day e il suo Inferno


Sono stata ospite di due conferenze interessantissime per il Dante Day organizzate dalla FUIS. Ho potuto fnalmente parlare del mio primo incontro con Dante e di come questo abbia influenzato in seguito anche il mio modo di scrivere e la scelta delle mie trame noir.

Nata a Roma, ho vissuto e studiato negli Stati Uniti. Tornando in Italia e intraprendendo gli studi classici, l’incontro con Dante mi ha riportato nella lingua italiana. Ho scoperto che, anche se antico, questo linguaggio  aveva una bellezza e una potenza descrittiva affascinante.   Se ne sente prima la musicalità del verso,  poi la mente si perde nella raffigurazione. A questo proposito ho letto uno stralcio del XXXIV Canto dell’inferno, Incontro con Belzebù. Solo pochissime righe, che descrivono l’ultimo, il nono cerchio dell’Inferno e la quarta e ultima zona del girone, La Giudecca.

Da ogne bocca dirompea co’ denti
un peccatore, a guisa di maciulla,
sì che tre ne facea così dolenti.

A quel dinanzi il mordere era nulla
verso ‘l graffiar, che talvolta la schiena
rimanea de la pelle tutta brulla.

«Quell’ anima là sù c’ha maggior pena»,
disse ‘l maestro, «è Giuda Scarïotto,
che ‘l capo ha dentro e fuor le gambe mena.

De li altri due c’hanno il capo di sotto,
quel che pende dal nero ceffo è Bruto:
vedi come si storce, e non fa motto!;

e l’altro è Cassio, che par sì membruto.
Ma la notte risurge, e oramai
è da partir, ché tutto avem veduto».

Ecco i traditori,  nella Giudecca messi nel punto più  infame, assieme a Lucifero, come demonio a tre teste, che piange  lacrime dai sei occhi,  ha ali  di pipistrello più grandi delle vele delle navi che muovono un vento che ghiaccia il lago.  E  intorno solo gelo e dolore.  Da ogni bocca pende un peccatore maciullato, addirittura masticato e scuoiato dai denti del demonio: Giuda per primo, il traditore di Cristo, poi Bruto, accoltellatore di Cesare e Cassio suo complice.  

L’immagine è degna di un moderno romanzo noir,  con effetti cinematografici speciali ed è difficile immaginare che sia stata scritta centinaia di anni fa.   Ed è l’ultimo scenario dell’inferno,  infatti, visto ciò, Virgilio dice “ tutto avem veduto”.  Dante considera  quindi il tradimento il peggiore dei peccati e, non a caso, sottopone ai peggiori supplizi i traditori dei benefattori, Giuda, chi tradisce la famiglia, Bruto, i traditori delle istituzioni politiche, Cassio. Ed è stata proprio l’attualità del messaggio dantesco a colpirmi, il vederlo come il “poeta civile”, per il quale il peggiore dei tradimenti è quello delle Istituzioni politiche. Un concetto che se avessimo tuttora forse eviterebbe il declino a cui, purtroppo, siamo abituati.  Dante ha una sua scala di valori che dovremmo tenere presente in ogni giorno della nostra vita. Un uomo e un poeta non solo di grande abilità ed  emozione narrativa, ma anche  profetico.

In che modo sono stata influenzata in seguito, nella mia scrittura? Chi mi conosce sa che nei miei dieci romanzi pubblicati ho spesso trattato del tradimento, soprattutto di quello che avviene all’interno delle mura famigliari, quando il luogo che dovrebbe essere il più sicuro e accudente diviene il più terrificante. Ho allacciato il discorso alla trama di “Una morte sola non basta” (Del Vecchio editore), dove si consuma in famiglia una violenza subdola in modi diversi su due bambine nate negli anni Cinquanta. La trama sege la vita delle sfortunate bimbe, fino agli anni Settanta, quando poco più che adolescenti si incontreranno e dalla profonda amicizia che nascerà tra loro cercheranno il reciproco riscatto . Sullo sfondo l’analisi del cambiamento sociale del Bel paese e in particolare della città di Roma dalla semplicità degli anni Cinquanta, al boom economico dei Sessanta fino alle contraddizioni degli anni Settanta. Una trama che è stata apprezzata al punto di essere inserita, nell’edizione italiana, nelle prestigiosse biblioteche universitarie statunitensi.

E come dimenticare la punizione catartica escogitata ai danni di un altro traditore, nel mio primo libro “Nessun segno sulla neve” (Edizioni Universo), la cui trama nasce al giorno d’oggi, ma affonda le radici nel Sessantotto romano descrivendo lo scotto pagato dalle prime ragazze che cercavano di realizzare la propria emancipazione. Insomma, il mio Dante, con la sua immensa opera, la sua forza e la sua instancabile ricerca di giustizia ha non solo affscinato la mia immaginaziione, ma è riuscito a influenzare anche il mio umile lavoro futuro.

https://www.facebook.com/federazione.scrittori/videos/1122527578268302 Il mio intervento nella parte finale.

Standard

Due anni fa, un’emozione indimenticabile…

danielaalibrandi

Ecco alcuni momenti irripetibili vissuti presso la Biblioteca della Camera dei Deputati. Con il mio libro “Una morte sola non basta” (Del Vecchio Editore), infatti, ho preso parte al prestigioso evento organizzato dalla FUIS, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, indetta dall’UNESCO.
Il mio ringraziamento va alla FUIS e agli organizzatori dell’evento, intenso e indimenticabile!

Il link allo streaming ufficiale a fondo pagina…

Divertente il dialogo con il Presidente della Fuis prof. Natale Rossi. Tante e interessanti le letture dei poeti presenti. Una serata magnifica all’insegna della cultura e dell’arte!

Ecco il link allo streaming ufficiale. Il mio intervento è dal minuto zero in poi:

http://www.fuis.it/giornata-mondiale-della-poesia-2019-fuis-biblioteca-della-camera-dei-deputati-parte-2/video1-8-476-325834505?fbclid=IwAR30lk5tn9IhvBI0HgATtvSSlsEbjqn-Ubbtin5x5woWaxYsFzWoVvyEe-o

http://www.delvecchioeditore.com/libro/cartaceo/227/una-morte-sola-non-basta

View original post

LE NEWS

Un evento indimenticabile quello del 20 marzo presso la Biblioteca della Camera dei Deputati!

Galleria
LE NEWS, Trasmissioni televisive e radiofoniche, VIAGGIO A VIENNA - Rassegna stampa

“Viaggio a Vienna” al Tg2!


http://www.tg2.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-c60838bc-4ddb-4041-9a90-35c6f7dd6e76-tg2.html?fbclid=IwAR1dVrGxXRCR3yWIzDtbFOrdY7nYhOm9oXFVBN5QhUV7DS2LwIR_MPjlILk#p=2

Oggi al Tg2, nella rubrica Eat Parade, al minuto 9.18 si è parlato del mio romanzo “Viaggio a Vienna” (Morellini Editore). Un bell’effetto che condivido con chi ama profondamente questo libro, la sua trama coinvolgente e le affascinanti ambientazioni viennesi.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Standard
LE NEWS, Trasmissioni televisive e radiofoniche

Un 8 marzo da ricordare, non di festa ma di riflessione


Lunedì 8 Marzo, Festa della donna. Chi si è occupato della condizione della donna negli anni ritiene che non ci sia nulla da festeggiare in questa giornata, ma che debba solo essere un momento di riflessione profonda sulle infinite sfumature che tutt’oggi fanno della donna un caso di ineguaglianza e di ingiustizia sociale. A questo proposito sono stata onorata di aver partecipato, insieme a personalità provenienti dal mondo politico, letterario e giornalistico di tutto il mondo, al convegno Womanity, dal nome del film omonimo di Barbara Cupisti, un racconto che descrive trentasei ore della vita di quattro donne che vivono in India, Egitto e Stati uniti. L’incontro è andato in onda in diretta  su Radio Radicale, nel ricordo di Adele Faccio, una donna forte che si è  battuta in modo strenuo e decisivo per il riconoscimento dei diritti basilari delle donne. Molteplici esperienze sono state portate alla ribalta, anche testimoninze di storie raccapriccianti, raccontate da chi le ha vissute o le ha viste accadere. Una narrazione estremamente interessante e coinvolgente.

Ho potuto parlare del mio impegno nel far conoscere la condizione femminile nel nostro Paese, attraverso i miei libri. In particolare ho ricordato “Una morte sola non basta” (Del Vecchio Editore), che affronta il delicato argomento della violenza su due bambine, vittime di abusi diversi, fisici e psicologici, nate negli anni Cinquanta. Poco più che adolescenti si incontreranno negli anni Settanta e, nell’amicizia che si instaurerà, riconosceranno entrambe la possibilità di un reciproco riscatto. L’epilogo sarà completamente imprevedibile. Sullo sfondo del romanzo, si staglia la città eterna in continuo mutamento che, con le sue atmosfere e i suoi linguaggi, commenta le fragilità e le contraddizioni di un’intera epoca e del Belpaese. Nel romanzo risulta particolarmente dettagliata la narrazione della difficile condizione della donna, non solo dal punto di vista sociale ma anche in ambito famigliare, dagli anni Cinquanta ai Settanta, con particolare riferimento al mutamento della società con l’introduzione delle leggi determinanti in materia di diritti.

Il romanzo “Una morte sola non basta” è stato presentato alla Biblioteca della Camera dei Deputati e figura nel catalogo di prestigiose biblioteche italiane e statunitensi.

E ho anche parlato di “Nessun segno sulla neve”(Edizioni Universo) il thriller psicologico, la cui trama nasce al giorno d’oggi e porta a un avvenimento criminoso avvenuto nel 1968 e mai risolto, quando il protagonista del romanzo frequentava il liceo. Attraverso un viaggio interiore intriso di profonda nostalgia, ricordi e passioni, il romanzo affonda le radici in quello che è stato il Sessantoto romano e offre un affresco fedele e nostalgico della vita italiana durante quegli avvenimenti sociali e politici, che segnarono in modo indelebile un’intera generazione. In particolare la storia mette in luce quale fu lo scotto pagato dalle prime ragazze che provarono a sfidare le regole, cercando di realizzare la propria emancipazione.

Il romanzo ha vinto il Premio letterario nazionale Circe 2013, è stato scelto dal Comune di Roma per un evento culturale dell’Estate Romana ed è tradotto nell’edizione inglese.

Il mio intervento durante la conferenza:

https://www.radioradicale.it/scheda/630588/womanity-storie-di-resilienza-femminile?i=4243454&fbclid=IwAR0-rMfyhauhevgFGNiVipWKvefxIRGYYIyDKMtvrkHSl_YIEJLqjAkfuyU

Gli interessanti interventi e le preziose testimonianze al seguente link:

https://www.radioradicale.it/scheda/630588/womanity-storie-di-resilienza-femminile

Nella stessa giornata dedicata alla donna, un altro importante evento. Infatti è stato molto seguito il video diffuso sui social istituzionali locali, nel quale leggo il mio articolo uscito su Oubliette Magazine, nella rubrica Donne contro il femminicidio, le parole che cambiano il mondo. Femmina, femminismo, femminicidio ed educazione sentimentale.

Womanity su Radio Radicale. Diretta video per la Giornata Internazionale della Donna

 

 

 

 

 

Standard
LE NEWS

C’era una volta una donna bellissima


danielaalibrandi

C’ERA UNA VOLTA UNA DONNA BELLISSIMA

C’era una volta una donna bellissima, dai lunghi capelli neri e due occhi talmente grandi che guardandoli si riusciva persino a entrare nella sua anima. Il suo sorriso era una brezza che raggiungeva il cuore, le sue mani morbide carezzavano in modo sublime e le sue labbra si nutrivano di me, baciandomi. Il suo profumo pervadeva tutta la casa e le ninne che mi cantava continuavano a cullare i miei sogni, fino al mattino. Era bello stare con lei, insieme vedevamo sorgere il sole, trascorrere il giorno e giungere la notte, sempre vicine. Le pappe, le nenie, l’odore del suo latte, le favole che parlavano di un mondo lontano, ma che lei riusciva a rendere vicino e possibile. Inebriante era scoprire che l’Universo, attraverso i suoi occhi, era un orizzonte luminoso dove tutti i nostri desideri si sarebbero potuti realizzare. Un rincorrersi infinito di…

View original post 1.380 altre parole

Standard
DELITTI FUORI ORARIO - Le recensioni, LE NEWS

Regna un ritmo continuo, da galoppo instancabile, dominato da una brava amazzone


Una nuova, imperdibile recensione a “Delitti fuori orario” (Ianieri Edizioni) quella della scrittrice e sceneggiatrice Maggie Van der Toorn. Pubblicata due giorni fa sul suo sito, è disponibile al link che posto di seguito. Riporto solo alcuni passaggi molto significativi, ma la straordinaria recensione è tutta da leggere…

https://www.maggievandertoorn.it/i-libri-di-maggie-van-der-toorn/consigli-di-lettura-maggie-van-der-toorn/delitti-fuori-orario-di-daniela-alibrandi/?fbclid=IwAR1vM5aG_HSLf31iOCXsYiK8lsE2KFLfrYdnMszqlJizSMagG0EN_kBoDrs

“Delitti fuori orario, edito da Ianieri Edizoni, è un libro avvincente, dotato di una narrazione ricca che tiene impegnata la mente ed istiga a voler proseguire con la lettura al punto da togliere il sonno. Un esempio eclatante del classico romanzo giallo, ma con una marcia in più perché capace di coinvolgere l’attenzione focalizzandosi sul pensiero.

La vera protagonista di questo romanzo è proprio lei, la scrittura eccellente della scrittrice Daniela Alibrandi. Chi ha letto i suoi lavori precedenti, e non sono pochi, riconoscerà il suo stile fluido, preciso e accattivante che fa da padrone in tutti i suoi libri. La voce narrante è piacevole, cruda, passionale e ben informata di ogni minimo dettaglio, perfino dei panni sporchi nella vasca, il rumore della fotocopiatrice, l’umidità della pioggia e il sangue che si colora di scuro. La tensione è alta, ci si aspetta il colpo da un momento all’altro, ma l’autrice è molto abile a creare suspense, a risucchiare l’anima del lettore nel vortice delle strade che si incrociano.”

“Abile narratrice, esperta osservatrice e interlocutrice che non deluderà le aspettative dei lettori e di coloro che si sono affacciati per caso, catturati dall’eccellente copertina, e sono rimasti folgorati dalla lettura. Quel che rimane è l’oscurità persistente, anche a libro chiuso, il profondo senso delle cose e le immagini che scorrono oltre le pagine in cui regna un ritmo continuo da galoppo, instancabile, dominato da una brava amazzone.

Il romanzo è disponibile in cartaceo e in ebook in tutte le librerie fisiche e online e al sito dell’editore

https://www.ianieriedizioni.com/negozio/narrativa/notturni/delitti-fuori-orario-2/

“Delitti fuori orario” è giunto finalista al concorso Mondadori, Kobo, Passione Scrittore Romanzi in cerca d’autore

Questo slideshow richiede JavaScript.

Standard