La notizia del tour americano e delle recensioni a quattro e cinque stelle che stanno piovendo dagli Stati Uniti è ben trattata negli articoli che posto di seguito, dei quali il primo contiene anche un’interessante intervista, e che focalizzano l’attenzione su quello che c’è di innovativo nel mio modo di scrivere. Per me motivo di grande soddisfazione!
Articolo e magnifica intervista di Giovanni Zucconi per Baraondanews:
https://baraondanews.it/da-cerveteri-agli-stati-uniti-il-tour-letterario-di-daniela-alibrandi/

Alcuni stralci:
Cosa spera di ottenere da questo impegnativo tour americano, che si concluderà il 7 gennaio?
“Non so cosa aspettarmi, sono molto curiosa di vedere come si svolgerà questo percorso…
“Furono proprio dei recensori americani, come Bill Snyder, a individuare la multidimensionalità del mio stile e adesso il tour del primo romanzo “Crimes After Hours” (edizione inglese di “Delitti fuori orario- Nuova edizione MultiDimensionCrime) verrà proposto a diversi blog letterari statunitensi, in punti strategici degli Stati Uniti. Abbiamo iniziato con Philadelphia e proseguito in California, ma nella pianificazione ci sono vari stop, compreso il sofisticato New England.”
Non ci resta che augurarle buon lavoro e buon tour. Avremo spero occasione di raccontare come è andato
“Come dicono gli americani, che amano etichettare questo stile come MDCrime, “Cross fingers and toes” per questa nuova ed entusiasmante avventura!”
Da La Voce del 20 dicembre:

Meraviglioso l’articolo di Marco Mintillo per Gaeta.it:

Alcuni stralci:
“Daniela Alibrandi, rinomata scrittrice originaria di Cerveteri, si prepara a un’importante campagna di promozione internazionale, puntando decisamente sul mercato editoriale anglosassone, in particolare negli Stati Uniti. Con sedici opere già pubblicate, è una delle autrici italiane più prolifere del suo genere, e ha già visto i suoi lavori tradotti in inglese e ospitati nelle biblioteche di prestigiose università come Harvard e Yale. Il tour letterario che la vedrà protagonista da qui al 7 gennaio rappresenta un’occasione imperdibile per farsi conoscere dal pubblico americano, un traguardo ambito da molti scrittori”.
“Alibrandi ha descritto questo viaggio letterario come una scoperta. È entusiasta di mostrare come la sua Roma, con le sue atmosfere misteriose e i suoi mondi sotterranei, possa affascinare anche il pubblico statunitense. Questo ponte culturale rappresenta l’opportunità di condividere una visione autentica dell’Italia, offrendo ai lettori americani un’esperienza nuova e intrigante attraverso i suoi romanzi”.
E come sta andando negli States?











































































