Quando gli oggetti parlano. Questa macchina da cucire è appartenuta a mia madre e prima ancora alla sua mamma e racconta di sere d’inverno trascorse al caldo dell’amore di una donna che cuce. Parla del tempo nel quale tutto sembrava non dover avere fine, quando io la osservavo e vedendola stanca di giornate laboriose, ma felice di creare qualcosa per me, mi inebriavo della sua fragranza di mamma, sicura che lei mi sarebbe stata per sempre vicina.