Eravamo rimasti al momento nel quale mi avevano comunicato che l’inedito “Delitti Fuori Orario” era tra i finalisti del concorso letterario nazionale Romanzi in cerca d’autore, organizzato da Mondadori, Passione Scrittore e Kobo. Ero invitata all’evento letterario organizzato per la premiazione nell’ambito delle manifestazioni del Salone del libro di Torino. Gioia, soddisfazione, ansia, insomma, non stavo nella pelle.
Intanto Passione Scrittore iniziò a porre ai finalisti una domanda semplice: Cosa rappresenta per lei la scrittura? Le risposte venivano pubblicate sulla loro pagina Facebook. Ecco la mia:
“Per me lo scrivere è assoluta e incondizionata passione, carezza nell’anima che rende palpabili i sogni nascosti e realizza i viaggi impossibili. E’ il mio rifugio, il mio tutto”.
Non mancava molto alla premizione e ai frenetici giorni dedicati al Salone del Libro di Torino. I miei precedenti romanzi erano già stati sugli stand del Salone, ma per me era un’emozione nuova, e in un evento tanto singolare.
E ora il sogno che riguarda l’inedito “Delitti Fuori Orario” si sta per avverare…