PERCHE’ PROPRIO A NATALE
A volte il ricordo di storie passate aggredisce l’anima nei momenti più impensati e forse più inopportuni. Come stamani, che mi devo affrettare per l’appuntamento che mi attende e invece, mentre sto facendo scorrere la cinta attraverso i passanti dei jeans, c’è qualcosa che rallenta le mie mosse e mi riporta a un fatto lontano, a una domanda che non mi ponevo più da anni e alla quale non sono mai riuscita a dare una risposta. Perché i miei genitori scelsero proprio il 23 dicembre come data per definire in tribunale la loro separazione? Il Natale era ormai così vicino che già se ne sentiva il calore, in quei giorni solo la voglia di chiudersi in casa, lontano dalla scuola, insieme a loro che solitamente facevano in modo di stare più tempo con noi durante le feste. Insomma, il Natale era lì, dovevamo solo afferrarlo e goderlo come ogni anno.
Uscirono presto quella mattina e ci lasciarono da un’amica di famiglia…
Il racconto fa parte dell’antologia “I doni della mente” al seguente link: